Nei giorni scorsi il Governo turco ha notificato all’Organizzazione Mondiale del Commercio il testo del nuovo regolamento nazionale relativo all’etichettatura dei prodotti alimentari (Turkish Food Codex Regulation on Food Labelling and Information to Consumers).
Il testo notificato si allinea per diversi aspetti al Regolamento UE 1169/2011 sull’informazione al consumatore, tranne i seguenti aspetti:
l’obbligo di indicazione del paese d’origine dell’alimento;
la previsione di un sistema di etichettatura nutrizionale fronte pacco basato sulle reference intake, ma con codici a colori, sulla scorta dell’etichetta a semaforo britannica (che tuttavia in UK è attualmente volontaria);
l’obbligo di includere nell’indicazione nutrizionale i valori, non solo per 100g/100 ml di prodotto (come in UE), ma anche in termini percentuali rispetto alle assunzioni di riferimento;
l’obbligo di indicazione degli acidi grassi trans;
la dimensione minima dei caratteri della denominazione legale dell’alimento di 3 mm se la superficie maggiore del packaging è ≥ 80 cm², di 2 mm per confezioni la cui superficie maggiore è compresa tra 25 cm² e 80 cm² e di 1,2 mm se la superficie maggiore del packaging è inferiore a 25 cm²;
l’obbligo di etichettare i prodotti in vendita nelle scuole e nelle mense scolastiche con uno specifico logo denominato “School Food Logo”.
Secondo l’intezione del Governo turco le nuove norme saranno applicabili a partire dal 1 gennaio 2020.