La Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti, nei giorni scorsi, ha annunciato l’imminente pubblicazione del piano “New Era of Smarter Food Safety Blueprint”, una strategia a mezzo della quale la FDA intende rendere la filiera alimentare maggiormente digitale, tracciabile e sicura.
La pubblicazione del piano era prevista nel mese di marzo, ma, a causa dell’emergenza COVID, l’agenzia ha previsto un rinvio, modificando peraltro la strategia anche alla luce della pandemia.
Nella nota di aggiornamento la FDA ha specificato come il piano Blueprint sarà incentrato su:
Miglioramento della rintracciabilità. La FDA intende infatti incoraggiare un maggior utilizzo delle tecnologie digitali come la blockchain per accelerare la rintracciabilità di alimenti nel caso di contaminazioni alimentari o di altre problematiche di sicurezza alimentare e per prevenire squilibri di mercato, fornendo alla filiera dati utili alla prevenzione di carenze di materie prime.
Miglioramento della prevenzione e dei controlli. La FDA intende introdurre protocolli di prevenzione e di controllo maggiormente rigidi, anche grazie all’ausilio della tecnologia (es. analisi predittive per minimizzare i rischi di contaminazioni). La strategia prevede anche una stretta sui controlli degli alimenti ordinati online e sui cibi consegnati a domicilio dagli operatori del food service.
Modernizzazione delle attività di compliance messe in atto dalla distribuzione. Anche in tal caso il ruolo della tecnologia determinerà dei cambiamenti nei controlli di conformità messi in atto dai retailers.
Educazione di tutti gli attori della filiera, inclusi i consumatori. La FDA intende rafforzare l’educazione degli operatori, diffondendo informazioni utili a garantire la corretta manipolazione degli alimenti in ogni fase. Particolari sforzi saranno dedicati anche a campagne di educazione rivolte ai consumatori al fine di minimizzare il rischio di scorretta manipolazione degli alimenti, anche in fase di preparazione degli stessi.
L’iniziativa della FDA avrà sicuramente un impatto su tutti gli attori della filiera, soprattutto in virtù dell’ausilio della tecnologia digitale a supporto della sicurezza alimentare.
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